Sarchio a lama bilaterale

ambito camuno, bottega di falegname (manico), bottega di fabbro ferraio (lama)

Descrizione

Ambito culturale: ambito camuno, bottega di falegname (manico), bottega di fabbro ferraio (lama); Italia, Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metà-terzo quarto

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: sarchio a lama bilaterale

Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, levigatura); ferro (riscaldamento, battitura, forgiatura, molatura)

Misure: 4.5 cm x 111.3 cm

Descrizione: L'oggetto si compone di un lungo manico in legno a sezione cilindrica, la cui estremità inferiore è inserita nell'apposito anello della lama bilaterale, lunga e stretta, appuntita, dai margini taglienti e dal profilo leggermente concavo. Una delle due lame è leggermente più grande dell'altra.

Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1996, vol. I, pp. 88-89) ricorda il sarchio o zappetta leggera viene usato per zappare o smuovere la terra e per estirpare le malerbe; per zappare e pulire un campo di grano si usano le forme a manico lungo e a lama stretta. Con la stessa zappa o con una a manico perticolarmente corto si zappa e sarchia l'orto, si tracciano solchi nelle aiuole o si piantano i fagioli o mais.

G.B. Muzzi (2003, vol. II, p. 64) ci informa che il sarchio è una zappetta usata per pulire la segale e le patate dalle erbacce, e per raccogliere le patate zappando nei solchi.

Fonti di documentazione: 3

Collocazione

Vione (BS), Museo Etnografico dell'Alta Valle Camonica "'L Zuf"