Ventilabro
ambito lombardo
Descrizione
Ambito culturale: ambito lombardo; Italia, Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metà-terzo quarto
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: ventilabro
Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, levigatura, intaglio, tornitura); ferro (riscaldamento, forgiatura)
Misure: 69.3 cm x 170.5 cm x 139 cm
Descrizione: L'oggetto si compone di un telaio, poggiante su quattro gambe, formato da varie assi assemblate assieme tramite inchiodatura e giunzione con piastrine metalliche in modo da formare una struttura trapezoidale con una estremità a forma semicircolare, chiusa da assi in legno, per l'alloggiamento delle pale rotanti interne. Un sistema a ingranaggio di ruote dentate, collegato a una manovella, mette in movimento le pale di lamina metallica e, tramite il meccanismo biella-manovella, trasmette il movimento anche ai crivelli posti subito sotto il grande imbuto-tramoggia superiore che facilita l'inserimento del cereale nella macchina; un'asse di legno inclinata sul fondo serve a incanalare le granglie pulite.
Notizie storico-critiche: G.B. Muzzi (2003, vol. II, p. 76) dice che solo chi possedeva ampie distese di terreno coltivato si dotava di questa macchina per pulire i cereali dalla pula.
In G. Kezich, Mott A., Eulisse E. (2002, p. 18) si ricorda che il lavoro di vagliatura era affidato soprattutto alle donne.
Fonti di documentazione: 3
Collocazione
Vione (BS), Museo Etnografico dell'Alta Valle Camonica "'L Zuf"
Credits
Compilazione: Bellandi, Giovanna (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/7r060-00303/
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