Fune con spola e cavicchio

ambito camuno

Descrizione

Ambito culturale: ambito camuno; Italia, Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metà-terzo quarto

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: fune con spola e cavicchio

Materia e tecnica: cuoio (conciatura, intreccio); legno (taglio, scortecciatura, sagomatura, foratura)

Misure: 7 cm x 32 cm

Descrizione: L'oggetto si compone di una lunga fune di pelle intrecciata fissata mediante annodatura attraverso un foro passante al blocco di legno o spola dotato, oltre al foro circolare, anche di una fessura rettangolare entro cui viene fatto passare l'altro capo della fune poi fissato con il cavicchio.

Notizie storico-critiche: G.B. Muzzi (2003, vol. II, p. 132) dice che a completamento della #priala# ci sono sempre delle funi di canapa o di pelle fissate a una spola di legno o navetta e un piccolo piolo con la funzione di bloccare la corda che avvolge e blocca sul veicolo la merce.

P. Scheuermeier (1996, vol.II, p. 121) segnala che esistevano una serie di tenditoi specifici per stringere e allentare la fune di cuoio attorno ai carichi.

Il Maestro Dino Marino Tognali ci informa che gli artigiani che lavoravano con la calce la pelle animale e la intracciavano per produrre le corde erano di Monno.

Fonti di documentazione: 3 e 5

Collocazione

Vione (BS), Museo Etnografico dell'Alta Valle Camonica "'L Zuf"