Trivella

ambito bresciano, (stilo) bottega di fabbro ferraio (#frér#)

‹ precedente | 2800 di 3 | successivo ›

Descrizione

Ambito culturale: ambito bresciano, (stilo) bottega di fabbro ferraio (#frér#), Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metà

Categoria: attività artigianali

Tipologia: trivella

Materia e tecnica: ferro (battitura, forgiatura, brunitura); legno (taglio, scortecciatura, intaglio, levigatura)

Misure: 26.8 cm x 26 cm

Descrizione: Lo strumento si compone di uno stilo in ferro cilindrico, inserito all'estremità superiore entro il manico in legno, di forma pressoché trapezoidale. All'estremità inferiore, la parte operante dello stilo termina con un'elica spiraliforme. Parallela al manico, è inserita nello stilo, attraverso un incastro, un'asta metallica di forma rettangolare, dotata all'estremità una sgusciatura affilata e tagliente

Notizie storico-critiche: G. Sebesta (1991, pp. 580-581) informa che esistevano anche trivelle a manico fisso a forma di gruccia. La parte operante a vite era detta #a chiocciola#. Tali strumenti potevano raggiungere notevoli dimensioni di #chiocciola# e di stilo. Inoltre, si dividevano in trivelle cave o a vite: la parte operante delle cave aveva diametro costante oppure si restringeva verso il basso, mentre l'elica di quelle a vite mordente aveva lo scopo di avviare il foro.
Si presume che l'oggetto venisse impiegato in lavori nei quali era necessaria la definizione di una misura cilindrica, rispondente nel diametro alla lunghezza dell'asta rettangolare.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi