Punteruolo
ambito bresciano, (cuoio) bottega di conciapelli (#pelatér#), (ferro) bottega di fabbro ferraio (#frér#)
Descrizione
Ambito culturale: ambito bresciano, (cuoio) bottega di conciapelli (#pelatér#), (ferro) bottega di fabbro ferraio (#frér#), Lombardia
Cronologia: sec. XIX seconda metà
Categoria: attività artigianali
Tipologia: punteruolo
Materia e tecnica: lega metallica (stampo); cuoio (concia, taglio); legno (taglio, scortecciatura, intaglio, inchiodatura); ferro (forgiatura)
Misure: 3.2 cm x 16 cm
Descrizione: L'arnese è costituito da un ferro sottile e appuntito, dotato di capocchia, inserito entro un cilindro ligneo, a sua volta rivestito di ottone. Alla sommità è inchiodata la maniglia formata da una fettuccia di cuoio
Notizie storico-critiche: G. Sulzenbacher (2002, p. 26) riferisce che la confezione di una scarpa iniziava cucendo insieme i pezzi della tomaia, proseguendo praticando col punteruolo i fori in cui venivano inseriti i lacci.
G.B. Muzzi (2001, p. 39) ricorda che un simile attrezzo era annoverato tra gli utensili per compiere piccoli interventi di manutenzione della casa (#atrèsi dè càsa#), solitamente conservati in un'apposita cassetta.
Fonti di documentazione: 3
Collocazione
Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2005)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/CA010-01731/
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