Compasso

ambito bresciano, bottega di fabbro ferraio (#frér#)

Compasso

Descrizione

Ambito culturale: ambito bresciano, bottega di fabbro ferraio (#frér#), Lombardia

Cronologia: sec. XIX seconda metà

Categoria: attività artigianali

Tipologia: compasso

Materia e tecnica: ferro (forgiatura)

Misure: 27.5 cm x 59 cm

Descrizione: L'attrezzo è formato da due aste curve, collegate all'estremità superiore mediante uno snodo e terminanti a punta

Notizie storico-critiche: G. Bassi e A. Milanesi (1976, p. 146) riferiscono che il compasso veniva usato dal bottaio per tracciare il fondo delle botti o dei mastelli.
G.B. Muzzi (2003, p. 39) informa che i bottai erano artigiani altamente specializzati, capaci di ottenere contenitori di diverse dimensioni con l'aiuto di solo pochi, semplici utensili. Il compasso serviva per tracciare sulle assi lignee, preferibilmente di rovere o castagno, la circonferenza della base delle botti.
G. Sulzenbacher (2002, p. 19) aggiunge che il compasso era l'indispensabile strumento dei carradori, utile per calcolare sia la distanza tra le mortase della corona sia il diametro della cavità interna del mozzo.
Fonti di documentazione: 3

Collocazione

Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi

Credits

Compilazione: Capra, Michela (2005)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).