Orditoio

ambito bresciano, bottega di falegname (#marengù#)

Descrizione

Ambito culturale: ambito bresciano, bottega di falegname (#marengù#), Lombardia

Cronologia: sec. XIX seconda metà

Categoria: economia e ritualità domestiche

Tipologia: orditoio

Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, intaglio, commettitura, inchiodatura); canapa (macerazione, essiccazione, pettinatura, filatura); cotone (macerazione, essiccazione, pettinatura, filatura)

Misure: 26.7 cm x 55 cm x 78 cm

Descrizione: Su due piedi d'appoggio formati da una tavola lignea a sezione trapezoidale, collegati da due aste rettangolari inchiodate trasversalmente, è montata un'asse rettangolare, dotata per metà di sponde lungo il perimetro, sulla quale sono fissati perpendicolarmente un fuso girevole collegato ad una manovella, attorno al quale sono avvolti dei fili, e, di fronte, un'asse dotata al centro di nove piccoli fori tra loro paralleli, tra i quali sono ricavate sei strette fessure verticali

Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. II, p. 274) informa che nelle zone montane, poiché le stanze delle case erano piuttosto piccole, anziché l'orditoio a parete, i cui pali verticali avevano una distanza di almeno tre metri, si ricorreva all'aspo di orditura, il cui asse verticale era fissato al pavimento e al soffitto della stanza. Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi