Fisarmonica semidiatonica

Ditta Ranco Antonio

Fisarmonica semidiatonica

Descrizione

Autore: Ditta Ranco Antonio

Ambito culturale: Vercelli, PIEMONTE

Cronologia: sec. XX prima metà

Categoria: attività ludico-ricreative

Tipologia: fisarmonica semidiatonica

Materia e tecnica: legno (taglio, intaglio, piallatura, incollatura, inchiodatura, intarsio); metallo (forgiatura, stampo, incisione); cartone (modellatura a mano, incollatura, pieghettatura); cuoio (taglio, cucitura a mano)

Misure: 340 mm x 190 mm x 310 mm

Descrizione: Fisarmonica semidiatonica a bottoni. 25 bottoni disposti su 2 file (50 suoni effettivi), voci in 4ª al canto. 48 bottoni disposti su 4 file ai bassi. Bottoniera dei bassi laterale. Casse impellicciate con un sottile strato di legno, fissate al telaio del mantice con ganci in metallo, riccamente decorate con intarsi in materiale plastico policromo a motivi fito/zoomorfi nelle parti frontali, ondulati in serie nei bordi. Frontamente al centro della cassa del canto la cetra intarsiata; intarsio con nome e luogo della ditta costruttrice sulla cassa dei bassi. Tastiera del canto leggermente rialzata per mezzo di piedini in legno, dotata di copritastiera in alluminio finemente inciso. Bottoni in resina sintetica a pistone rientrante. Mantice in cartone a 13 pieghe, tela nera cerata all'esterno, tessuto decorato all'interno, paraspigoli in metallo. Serramantice, manale e tracolla in cuoio. Valvola di sfiato, sul lato esterno della cassa dei bassi, piedini e cavallotti in metallo.

Notizie storico-critiche: I fratelli Ranco operano a Vercelli dal 1890, vantano una grande tradizione, tanto che nel 1926 impiegano ben sessanta maestranze. I Ranco contribuiscono al perfezionamento dei modelli di fisarmonica cromatica. Dal 1981 la ditta passa a Giuseppe Ranco. Ditta ancora in attività.
Modello intermedio tra le fisarmoniche diatoniche e quelle cromatiche. I bassi sono fissi (a sistema unitonico) in numero variabile da 12 a 80. I tasti o bottoni del canto sono ordinati in scala diatonica e funzionano con il sistema a doppia intonazione.

Collocazione

Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi

Credits

Compilazione: Apolito, Fabia (2006)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).