Macchina da cucire giocattolo
ambito bresciano
Descrizione
Ambito culturale: ambito bresciano, Lombardia
Cronologia:
Categoria: economia e ritualità domestiche
Tipologia: macchina da cucire giocattolo
Materia e tecnica: ferro (stampo, pittura); legno (taglio, scortecciatura, intaglio, tornitura)
Misure: 9 cm x 18 cm x 21 cm
Notizie storico-critiche: G.B. Muzzi (2001, p. 38) ricorda che l'uso della macchina da cucire veniva solitamente appreso dalle madri di famiglia presso le suore del paese o qualche conoscente. L'attrezzo seriva prevalentemente per operazioni di riadattamento di abiti usati dai famigliari, come le camicie tagliate e riadattate per i più piccoli e i grembiuli (#bigaröi#) ritagliati da pezze scure acquistate dagli ambulanti.
E. Lucchini (2003, pp. 307-309) scrive che i giocattoli di un tempo erano costruiti dai famigliari, oltre che dai bambini stessi. I materiali impiegati nella loro costruzione erano naturali (terra, sabbia, pietra, flora e fauna), assemblati in molti casi con gli oggetti di scarto domestico.
Fonti di documentazione: 3
Collocazione
Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2006)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/CA010-01935/
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