Trottola
ambito bresciano, bottega di tornitore (#turnidùr#)
Descrizione
Ambito culturale: ambito bresciano, bottega di tornitore (#turnidùr#), Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metà
Categoria: economia e ritualità domestiche
Tipologia: trottola
Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, intaglio, tornitura)
Misure: 9 cm x Ø 5.2 cm
Descrizione: Balocco simile a un cono rovesciato dalla sponda bombata, dotato in alto di una presa cilindrica a cui avvolgere lo spago
Notizie storico-critiche: E. Lucchini (2003, pp. 307-309, 335-336) scrive che i giocattoli di un tempo erano costruiti dai famigliari, oltre che dai bambini stessi. I materiali impiegati nella loro costruzione erano naturali (terra, sabbia, pietra, flora e fauna), assemblati in molti casi con gli oggetti di scarto domestico. L'autore informa che la trottola pare sia il giocattolo più antico in assoluto. Veniva realizzata mediante tornitura del legno: oltre all'uso del bosso, si potevano impiegare legni di pero, melo, olmo e pino cembro. La forma poteva assumere aspetti diversi: panciuto, coniforme, tondo ecc. Alla base era necessaria una punta di ferro o di acciaio, che serviva come contrappeso e per evitare attriti.
Fonte di documentazione: 3
Collocazione
Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2006)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/CA010-02003/
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