Mantello
ambito bresciano
Descrizione
Ambito culturale: ambito bresciano, Lombardia
Cronologia: sec. XIX seconda metà
Categoria: economia e ritualità domestiche
Tipologia: mantello
Materia e tecnica: lana (taglio, lavaggio, cardatura, filatura, tessitura, cucitura)
Misure: 200 cm x 125 cm
Descrizione: L'indumento, ampio e rotondo, è formato da due pezzi di tessuto di colore nero, cuciti tra loro nel mezzo. Sotto il colletto in canapa è cucito un gancio per la chiusura, mentre sul retro è cucito un bottone. Le cuciture sono effettuate a macchina, il fondo non è orlato mentre lo è l'apertura frontale
Notizie storico-critiche: M.A. Arrigoni (1986, pp. 86-88) riferisce che i mantelli potevano essere di panno nero o marrone, forniti di colletto e di un gancio con catenella per la chiusura. Nei giorni lavorativi, in caso di pioggia, gli uomini si riparavano il capo con un sacco, piegato sui lati a formare una specie di cappuccio. La diffusione del cappotto avvenne negli anni Venti del Novecento, soprattutto tra le giovani generazioni.
Fonte di documentazione: 3
Collocazione
Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2006)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/CA010-02082/
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