Abito
ambito brianzolo, bottega di sartoria
Descrizione
Ambito culturale: ambito brianzolo, bottega di sartoria, Lombardia
Cronologia: 1911
Categoria: attività artigianali
Tipologia: abito
Materia e tecnica: tulle di cotone (taglio, cucitura, ricamo); seta (taglio, cucitura, ricamo); merletto di lino (ricamo, cucitura)
Misure: 118 cm
Descrizione: Completo in tulle di cotone, seta e merletto di lino di colore bianco, indossato in occasione della cerimonia religiosa, composto da un abito lungo, una cuffia in merletto e il porte-enfants. L'abito in tulle di cotone di colore bianco, è un modello tagliato in vita composto da corpino e gonna, completamente foderati in seta bianca, maniche lunghe arricciate ai polsini e scollatura rotonda. Il corpino in tulle di cotone è ornato da un inserto in vita di merletto di lino lavorato ai ferri, alto cm. 5 e allacciato nel centro dietro. Il collo a giro, arricciato, in tulle di cotone è alto cm. 2,5; le maniche lunghe terminano con polsino arricciato, alto cm. 2; la gonna in tulle è arricciata in vita e presenta un inserto in merletto di lino in tinta eseguito ai ferri, alto cm. 24. Eguale merletto, alto cm. 31 con festoni semicircolari, orna il bordo inferiore. La fodera dell'abito è in seta di colore bianco con orlo arricciato, alto cm. 17, applicato a macchina a punto a giorno
Notizie storico-critiche: L'abito è componente principale di un completo di accessori e biancheria per neonato è un documento di cultura materiale che testimonia le tradizioni di una famiglia borghese brianzola all'inizio del Novecento. In particolare questo capo è stato utilizzato in diverse occasioni, a partire dal 1911, indossato dai componenti delle famiglie Bianchi, Petrucci e Tauscheck per la cerimonia del battesimo.
Collocazione
Monza (MB), Museo Etnologico Monza e Brianza
Credits
Compilazione: Finzi Caimi, E./ Sorteni, A. (1997)
Aggiornamento: Riva, R. (2004)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/E1050-00276/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).