Coperta

ambito brianzolo, bottega di sartoria

Coperta

Descrizione

Ambito culturale: ambito brianzolo, bottega di sartoria, Lombardia

Cronologia: 1947 ca.

Categoria: attività artigianali

Tipologia: coperta

Materia e tecnica: piquet di cotone (taglio, cucitura, arricciatura); cotone (taglio, cucitura)

Misure: 53 cm x 53 cm

Descrizione: Completo in piquet di cotone di colore bianco, indossato in occasione della cerimonia religiosa, composto da un porte-enfant ed una coperta. La copertina, di forma quadrata, in piquet di cotone, è decorata con applicazioni in tela di colore rosa e azzurro raffiguranti piccoli animali e ricami di piccoli fiori eseguiti ad ago a "punto pieno" e "punto erba". I quattro lati sono rifiniti con un bordo in piquet di cotone, cucito con arricciatura, alto cm. 8, rifinito a "punto smerlo" a segmenti alternati in rosa e azzurro.

Notizie storico-critiche: Questo completo di accessori e biancheria per neonato è un documento di cultura materiale che testimonia le tradizioni di una famiglia borghese brianzola alla metà del Novecento. In particolare questo capo è stato utilizzato in diverse occasioni da numerosi componenti della famiglia Bianchi, ricchi proprietari terrieri brianzoli. Fra le loro proprietà anche la Villa Sormani, ora sede del Credito Italiano, e un edificio a corte, antica abitazione contadina a Gerno di Lesmo. In questa corte risiedevano i nonni ed i genitori del marito della signora Zappa, Giuseppe Perego. Durante la guerra i Bianchi ospitarono nelle loro proprietà politici importanti ed ebrei in fuga dalle persecuzioni naziste. I Bianchi donarono questo completo alla signora Zappa Perego in occasione della nascita della sua secondogenita, nel 1950.

Collocazione

Monza (MB), Museo Etnologico Monza e Brianza

Credits

Compilazione: Finzi Caimi, E. (1998)

Aggiornamento: Riva, R. (2004)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).