Abito

ambito brianzolo, bottega di sartoria

Abito

Descrizione

Ambito culturale: ambito brianzolo, bottega di sartoria, Lombardia

Cronologia: 1958 ca.

Categoria: attività artigianali

Tipologia: abito

Materia e tecnica: bisso di lino (taglio, cucitura); filo di cotone (ricamo, cucitura); pizzo valencienne (ricamo a macchina, cucitura); fibra artificiale (taglio, cucitura)

Misure: 106 cm

Descrizione: Completo in bisso di lino bianco con ricami floreali eseguiti a mano ed applicazioni in pizzo "valencienne", indossato in occasione della cerimonia religiosa, composto da un abito, una cuffia, un bavaglino ed un porte-enfant. Abito lungo, modello tagliato in vita, con apertura a tutta altezza nel centro dietro, allacciata con tre asole e bottoni in madreperla. Le maniche sono lunghe, a stringersi leggermente ai polsi, dove sono rifinite a "punto smerlo". Il corpino è liscio ricamato a mano sul centro davanti a motivi floreali a "punto erba" e "punto piatto". Scollatura rotonda rifinita a "punto smerlo". La gonna, leggermente arricciata in vita, ripropone alla base i ricami floreali eseguiti a mano a "punto erba" e "punto piatto" del corpino ed è rifinita con festoni a "punto smerlo". Corpino e gonna sono foderati con tessuto a fibre artificiali. La sottogonna, applicata in vita e all'apertura nel centro dietro, termina con bordino in pizzo "valencienne" eseguito a macchina

Notizie storico-critiche: Questo completo di accessori e biancheria per neonato è un documento di cultura materiale che testimonia le tradizioni di una famiglia brianzola alla metà del Novecento. In particolare questo capo è stato utilizzato dalla Famiglia Casati in occasione della celebrazione del battesimo di alcuni neonati della famiglia.

Collocazione

Monza (MB), Museo Etnologico Monza e Brianza

Credits

Compilazione: Riva, R. (2002)

Aggiornamento: Riva, R. (2004)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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