Cappello

Balducci Costantino (cappellaio)

Descrizione

Autore: Balducci Costantino (cappellaio)

Ambito culturale: ambito lombardo, Lombardia

Cronologia: sec. XIX fine

Categoria: attività artigianali

Tipologia: cappello

Materia e tecnica: seta (lavorazione in bianco, lavorazione in nero, catramatura); pelo di lepre

Misure: 17 cm

Descrizione: Cappello da uomo a cilindro a pelo di lepre raso di colore nero di colore nero catramato. Testa alta cm. 17 rigida e piatta: alla base della testa nastro canneté in seta altezza cm. 2 di colore nero con asola a sinistra. Ala arrotondata, larga cm. 4 e rialzata ai lati, bordata con nastro canneté di colore nero, foderata in tessuto di colore nero (sbiadito). All'interno marocchino in pelle, alto cm. 7 in colore naturale e fodera in seta colore avorio in cattive condizioni. Sul fondo marchio stampato in nero: Lettera "U" (iniziale Umberto) sormontata dalla corona. Scritta "Costantino Balducci successore Antonini" sormontata anch'essa da corona, racchiusa in un rombo e "Cappellaio di Sua Maestà - via del Corso 87 angolo di via Vittoria Roma"

Cappello usato dal Re Umberto I°, sul davanti dell'ala c'e il segno dell'usura, dovuta all'uso di togliersi il cappello per salutare la gente.

Notizie storico-critiche: Il manufatto in oggetto fa parte di una donazione di oltre 500 pezzi fra cappelli, oggetti, attrezzature e macchinari relativi all'industria del cappello, attività fiorente nella città di Monza a cavallo fra Ottocento e Novecento.
In particolare questo manufatto appartiene alla donazione Cappellificio Monzese/ Francesca Prina Scotti.

Il cappello in oggetto é stato lasciato da Umberto I° in visita al Cappellificio Monzese, in cambio di un nuovo cilindro.

STORIA,Fonti documentazione

Collocazione

Monza (MB), Museo Etnologico Monza e Brianza