Tenaglia e scalpello
Veronesi, Giuseppe (maniscalco)
Descrizione
Autore: Veronesi, Giuseppe (maniscalco) (n. 1912)
Ambito culturale: ambito Italia Settentrionale, bottega artigiana
Cronologia: 1935
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: tenaglia e scalpello
Materia e tecnica: Ferro (fusione); acciaio (fusione)
Misure: 5 cm x 36 cm ; 3 cm x 14 cm
Descrizione: Tenaglia e scalpello usati per tagliare a misura il ferro per la fabbricazione del ferro di cavallo. La tenaglia si presenta con i manici allungati, mentre lo scalpello ha forma arrotondata ai bordi e capocchia circolare.
Notizie storico-critiche: La ferratura del cavallo è un'arte difficile che richiede capacità ed esperienza. la bottega del manisclaco si presenta tutta nera per la fuliggine e con il pavimento in terra battuta. Contiene la fucina, la morsa e l'incudine; ad una rastrelliera infissa alla parete sono appesi i ferri pronti per l'uso. Il maniscalco, dopo aver legato il cavallo, toglie i vecchi ferri e con l'incastro taglia le forchette degli zoccoli mettendole sul pulito. Con le tenaglie e la raspa corregge gli zoccoli in modo da pareggiarli. Dopo queste operazioni sceglie dalla rastrelliera i ferri più adatti e li mette nella fucina; quando sono incandescenti uno per volta li batte e li prova appoggiandoli allo zoccolo che brucia emettendo un fumo acre, di odore intenso. Il ferro viene poi raffreddato ed inchiodato provvisoriamente allo zoccolo. Si controlla attentamente e infine si completa il lavoro. Una ulteriore ed ultima verifica si fa con l'animale al passo e al trotto.
Collocazione
San Benedetto Po (MN), Museo Civico Polironiano
Credits
Compilazione: Giarelli, Guido (1983)
Aggiornamento: Rebecchi, Matteo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/F1080-00085/
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