Morsa

ambito Italia Settentrionale, bottega falegname

Morsa

Descrizione

Ambito culturale: ambito Italia Settentrionale, bottega falegname; Italia, LOMBARDIA

Cronologia: sec. XIX seconda metà

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: morsa

Materia e tecnica: ferro (battuto); legno (sagomato)

Misure: 120 cm x 99 cm x 104 cm

Descrizione: Morsa articolata utilizzata dai falegnami per la costruzione dei carri. Basamento rettangolare formato da travetti giunti a tenone e mortasa; due incastri sono fissati con spine di legno, due dalle estremità degli archi poi descritti. Uno dei lati lunghi (il destro stando in posizione di girare la vite) è manifestamente un ripristino. Una tavola congiunge poi al mezzo i due lati lunghi, con i quali è anch'essa congiunta a tenone e mortasa con spine di legno. Al centro della tavola è ritta la coscia fissa (sezione circa 26x7), inclinata verso la mobile. Per due fori rettangolari posti poco sopra l'incastro si muovono due listelli forati, paralleli, per un capo fissati a tenone alla coscia mobile. Un cavicchio di ferro attraversa una coppia di fori e serve a regolare l'apertura al piede. A circa 20 dai labbri passa la vite di legno per serrare, la quale si muove in un foro filettato femmina della fissa. La vite ha diametro esterno di circa 9, e passo 1,8, con filetto triangolare, ed è lunga 85, compresa la testa, il pezzo è unico, lavorato al tornio. Le estremità della testa erano serrate da ghiere di ferro, delle quali rimane solo l'interna. [segue notizie critiche]

Notizie storico-critiche: [segue descrizione] Il manubrio di serraggio è lavorato a coltello, lungo 36, con un'estremità a fungo; l'altra sembra spezzata. Poco sotto il labbro della coscia fissa è imbullonato uno spezzone di tavola (sezione della coscia e H 32), anch'esso passato dal foro filettato; vi sono fissati, con bulloni, due archi che vanno ai due angoli sul lato corto della base opposto alla coscia mobile. I due archi sono ricavati da un unico ramo diviso longitudinalmente, e sembrano essere uniti alla base sia per incastro sia con cavicchi di fero. All'estremità superiore dello spezzone di tavola è inchiodato un davanzalino inclinato verso la vite.

Collocazione

San Benedetto Po (MN), Museo Civico Polironiano

Credits

Compilazione: Uggeri, Silvio (1987)

Aggiornamento: Rebecchi, Matteo (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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