Raccordo tra staggio e scannello
ambito Italia Settentrionale, bottega fabbro
Descrizione
Ambito culturale: ambito Italia Settentrionale, bottega fabbro; Italia, LOMBARDIA
Cronologia: sec. XX prima metà
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: raccordo tra staggio e scannello
Materia e tecnica: ferro (battuto)
Misure: 85 mm x 165 mm x 10 mm
Descrizione: Elemento di raccordo tra staggio e scannello posteriore di un carro agricolo a 4 ruote. Corpo a forma di rombo piano dove aderiva al legno e convesso dalla parte opposta, il max spessore essendo agli angoli con copiglia e bullone. Su uno di questi angoli continua con una specie di parallelepipedo a spigoli smussati di base 35x32 con un foro di 13 nel quale si allaccia l'occhiello di una copiglia con un gambo lungo 80 (mancano le 2 alette ribattute). Sull'angolo opposto è un solido avente base circa ellittica con un foro di diametro 13 nel quale è un bullone con un gambo lungo 125, filettato negli ultimi due cm; la testa è tonda di diametro 30 con una decorazione fatta da due solchi su corde parallele. Il dado di serraggio è quadro (l 23 e H 12) e tra esso e il legno era interposta una raperella quadrata (l 40) ricavata in una lamiera spessa ca 4. Dall'asse maggiore dell'ellisse parte poi un tondino che si piega ad angolo retto e prosegue rettilineo per 25, diminuendo il diametro da 13 a 10. Su questa parte più sottile è una palmetta (base 46, larghezza max 50, H 45) ... [segue notizie critiche]
Notizie storico-critiche: ... [segue descrizione] o conchiglia del genere Pecten decorata con nove profonde solcature che si allargano a ventaglio partendo dall'attaccatura. Poco entro gli altri due angoli del rombo vi sono, una per ciascuno, due decorazioni costituite da un profondo solco circolare (diametro max 11) al cui centro è un foro (diametro 3) non passante. I due raccordi furono prima dipinti in coloro argento, poi con smalto nero (ambedue le coloriture sono anche nella parte che aderiva al legno dato che il carro fu ridipinto e smontato). Esistono anche sbavature verdi, colore col quale fu evidentemente dipinto per ultimo il legno.
Collocazione
San Benedetto Po (MN), Museo Civico Polironiano
Credits
Compilazione: Uggeri, Silvio (1990)
Aggiornamento: Rebecchi, Matteo (2011)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/F1080-00254/
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