Raggio per ruota
Descrizione
Cronologia: sec. XIX inizio
Categoria: attività artigianali
Tipologia: raggio per ruota
Materia e tecnica: legno (intaglio, tornitura, incisione)
Misure: 21 cm x Ø 2.5 cm (raggio inv. n. 17190360); 21.3 cm x Ø 2.5 cm (raggio inv. n. 17190361); 21.4 cm x Ø 2.4 cm (raggio inv. n. 17190362)
Descrizione: L'oggetto, di legno, è a forma di doppia clessidra culminante nella parte superiore con un perno. Nella superficie sono incise tre coppie di due anelli concentrici alle due estremità e al centro di ciascuna. Nella parte culminate vi è un dente di diametro minore rispetto al bordo dell'oggetto.
Notizie storico-critiche: L'oggetto fa parte della raccolta araba "Giuseppe Acerbi" (Castel Goffredo 1773 - 1846), costituita da reperti etnografici e naturalistici selezionati dall'erudito e scienziato naturalista mantovano - nominato nel 1826 Console Generale d'Austria in Egitto - durante i suoi viaggi in Africa settentrionale, a cavallo fra gli anni Venti e Trenta del XIX secolo.
Questo manufatto è di produzione artigianale, ma risulta difficilmente classificabile la sua origine. Osservandone la forma si presuppone che facesse parte di un filatoio a pedale per la tessitura; in particolare, doveva essere inserito all'interno della ruota come raggio, ossia come una delle aste che collegano il centro della ruota (mozzo) con il cerchio esterno della zona di trazione.
Collocazione
Mantova (MN), Museo Civico di Palazzo Te
Credits
Compilazione: Benini, Monica (2017); Sangiorgi, Nausicaa (2017)
Aggiornamento: Benini, Monica (2018)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/M0330-00054/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).