Organetto
Fabbrica Massoni Enrico Fisarmoniche
Descrizione
Autore: Fabbrica Massoni Enrico Fisarmoniche
Ambito culturale: ambito stradellino, Lombardia
Cronologia: 1905
Categoria: attività ludico-ricreative
Tipologia: organetto
Materia e tecnica: legno (taglio, piallatura, incollatura); metallo (modellatura a stampo, modellatura a mano); cartone (modellatura a mano, incollatura, pieghettatura); cuoio (taglio, cucitura a mano); madreperla (modellatura a mano, intarsio)
Misure: 300 mm x 155 mm x 300 mm
Descrizione: Fisarmonica diatonica a bottoni (organetto 8 bassi). 21 bottoni (42 suoni effettivi) disposti su 2 file, voci in II al canto; 8 bottoni disposti su 2 file, voci in IV ai bassi. Valvola di sfiato sulla cassa dei bassi, azionabile col pollice. Mantice in cartone a 14 pieghe; paraspigoli metallici. Casse impellicciate in legno.
Paraspigoli delle casse in metallo. Sulla parte frontale della cassa del canto un intarsio in madreperla compone il nome della ditta produttrice incorniciato da motivi geometrici. Le due casse e la tastiera del canto sono bordate con intarsi in legno di colore contrastante; sono inoltre fissate al telaio del mantice per mezzo di ganci in metallo. Bottoni a pistone esterno in madreperla. Coprivalvole in legno traforato, decorato con motivi geometrici; al centro dell'intarsio spicca una cetra. Il coprivalvole è asportabile per mezzo di 2 ganci posti ai lati del traforo. Manale in cuoio marrone. Lo strumento è dotato di 4 piedini d'appoggio in metallo.
Notizie storico-critiche: La "Massoni Enrico Fisarmoniche" viene fondata nel 1900. Il titolare lavora come apprendista presso la fabbrica Dallapè dove arriva a ricoprire il ruolo di direttore tecnico. Insegna la professione ai figli Renato ed Egidio i quali, alla morte del padre nel 1925, proseguono l'attività cambiando la ragione sociale in "Enrico Massoni & Figli". L'attività continua fino al 1936, quando vengono create due distinte aziende.
Collocazione
Stradella (PV), Civico Museo della Fisarmonica "Mariano Dallapè"
Credits
Compilazione: Piria, Elisa (2005)
Aggiornamento: Lavagnino, Agostina (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/MF020-00026/
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