Fisarmonica
Fabbrica Accordatura Mario Montagna
Descrizione
Autore: Fabbrica Accordatura Mario Montagna
Ambito culturale: ambito stradellino, Lombardia
Cronologia: 1940
Categoria: attività ludico-ricreative
Tipologia: fisarmonica
Materia e tecnica: legno (taglio, piallatura, incollatura); metallo (modellatura a stampo, modellatura a mano); cartone (modellatura a mano, incollatura, pieghettatura); cuoio (taglio, cucitura a mano); celluloide (modellatura a mano, incollatura, lucidatura)
Misure: 320 mm x 165 mm x 300 mm
Descrizione: Fisarmonica cromatica a piano, modello Ridotto. 25 tasti, voci in 2ª, 2 registri al canto. 24 bottoni disposti su 3 file, voci in 4ª, meccanica Stradella ai bassi. Struttura esterna realizzata completamente in metallo. I tasti del canto sono in celluloide bianca e nera su cui è incisa e dipinta un'iscrizione azzurra. I registri del canto sono azionati per mezzo di un'unica leva, piriforme, posta davanti alla tastiera, in celluloide bianca e nera. Bottoni dei bassi in madreperla, come la valvola di sfiato posta sul lato esterno della cassa dei bassi.
Mantice in cartone a 14 pieghe, tela tricolore cerata all'esterno, satin giallo all'interno, paraspigoli in metallo. Traforo in metallo a forma di pentagramma e note protetto internamente da tessuto rosso in trama larga. Sulla parte frontale della cassa del canto è incollato un adesivo ovale che riporta il nome e luogo della ditta. Cavallotti, piedini d'appoggio e serramantice in metallo, manale regolabile e cinghie in cuoio.
Notizie storico-critiche: Montagna Mario è accordatore presso alcune ditte stradelline. Negli anni Quaranta, Cinquanta del Novecento inizia una attività in proprio. Non crea una vera e propria ditta, ma inizia una produzione piuttosto intensa. Firma a nome proprio fisarmoniche che vengono assemblate e costruite altrove.
Collocazione
Stradella (PV), Civico Museo della Fisarmonica "Mariano Dallapè"
Credits
Compilazione: Apolito, Fabia (2005)
Aggiornamento: Lavagnino, Agostina (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/MF020-00050/
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