Sega
Comolli Giovanni
Descrizione
Autore: Comolli Giovanni
Ambito culturale: ambito stradellino, Lombardia
Cronologia: 1925
Categoria: attività artigianali
Tipologia: sega
Materia e tecnica: legno (taglio, intaglio, piallatura, inchiodatura); ferro (stampo, forgiatura); corda (filatura)
Misure: 62 cm x 34 cm
Descrizione: La sega a mano è formata da una lunga lama sottile, detta #vultéi#, alle cui estremità si inseriscono due pioli reggilama. Questi permettono di dare alla lama l'inclinazione voluta. I pioli cilindrici passano attraverso due fori, praticati negli staggi, uniti nella parte centrale da un'asta di legno. All'estremità opposta della lama gli staggi si stringono e sono sagomati a becco, per fissarvi un grosso spago doppio, che viene agganciato e teso. Gli staggi poggiano sull'asta centrale che funziona da fulcro. Attorcigliando lo spago su se stesso, e mediante l'asta infilata al centro (tra i due capi dello spago teso), la lama si mette in tensione. Lo spago tendilama, quando l'attrezzo non viene utilizzato, viene allentato per evitare che gli staggi rimangano in tensione e perdano di elasticità.
Notizie storico-critiche: Comolli Giovanni è falegname presso la "Fabbrica Armoniche Dallapè Mariano & Figlio". Nel 1876 viene fondata la "Fabbrica Armoniche Dallapè Mariano & Figlio" e inizia a Stradella la produzione in serie dello strumento musicale. La prima bottega artigiana occupa già 42 operai nel 1898 e raggiunge un massimo di 300 dipendenti negli anni Venti del Novecento. Nel 1928, alla morte di Mariano, subentra alla direzione il cugino e nipote Giuseppe Dallapè. Nel 1969 subentrano i figli Mariano, Fabio e Amleto Dallapè, titolari della ditta tuttora in attività.
Collocazione
Stradella (PV), Civico Museo della Fisarmonica "Mariano Dallapè"
Credits
Compilazione: Lavagnino, Agostina (2005)
Aggiornamento: Lavagnino, Agostina (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/MF030-00005/
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