Lima
Baldini Enzo
Descrizione
Autore: Baldini Enzo
Ambito culturale: ambito stradellino, Lombardia
Cronologia: 1950
Categoria: attività artigianali
Tipologia: lima
Materia e tecnica: ferro (stampo, forgiatura)
Misure: 1.5 cm x 16.6 cm
Descrizione: Serie di 2 lime piatte in ferro. Il ferro è lungo e a grana fine. La sezione è allungata, più sottile nella parte finale: è l'innesto ristretto che andrebbe incastrato nel manico. L'impugnatura è assente. Le superfici della lima sono attraversate da due serie incrociate di tagli paralleli che producono numerosi e piatti denti allineati. Attraverso il movimento e la pressione sulla superficie in lavorazione, la lima genera un'azione abrasiva.
Notizie storico-critiche: Baldini Enzo, accordatore provetto di Stradella, è attivo dal 1921 al 1933 presso la "Società Anonima Cooperativa di Produzione e Lavoro L'Armonica". Dal 1934 al 1968, sempre come accordatore, è attivo presso la "Fabbrica Fisarmoniche Fratelli Crosio". Baldini è uno dei maestri accordatori che riesce, secondo la tradizione, a impostare il suono dell'ancia, con i sistemi manuali di lavorazione, nella fase di sgrossatura, fornendo alle voci il tipico suono delle fisarmoniche di Stradella. La fase di sgrossatura delle voci è quella più delicata, perché dipende da questa fase l'impostazione del futuro suono dell'ancia. Questo tipo di lavorazione veniva fatta a orecchio. Fu maestro di Luigi Trovabene che acquisisce la "Fabbrica Fisarmoniche Maga Ercole".
Collocazione
Stradella (PV), Civico Museo della Fisarmonica "Mariano Dallapè"
Credits
Compilazione: Gianotti, Marta (2005)
Aggiornamento: Lavagnino, Agostina (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/MF040-00687/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).