Dima
Tondi Enzo
Descrizione
Autore: Tondi Enzo
Ambito culturale: ambito stradellino, Lombardia
Cronologia: 1980
Categoria: attività artigianali
Tipologia: dima
Materia e tecnica: legno (taglio, intaglio, piallatura, inchiodatura); ferro (stampo, forgiatura, foratura)
Misure: 15.5 cm x 28.5 cm
Descrizione: Dima in legno rettangolare, utilizzata per la costruzione dei tasti bianchi. All'interno dell'oggetto sono inchiodati listelli in legno di diverse dimensioni, utilizzati per la lavorazione dei tasti. Nella parte interna superiore presenza di un dispositivo in ferro dotato di fori. Vi scorre una punta in ferro con impugnatura ad anello. Sulla superficie frontale è scritta un'operazione matematica. Su un lato è presente una scritta che descrive le sezioni e la tipologia dello strumento musicale da realizzare.
Notizie storico-critiche: Tondi Enzo inizia la sua attività come falegname. Lavora presso la "A.R.S. - Artigiani Riuniti Stradella". La A.R.S. viene fondata nel 1943 da quattro soci (Piccolini Mario, Piccolini Italo, Giustini Gino, Bellinzona Enrico). I soci fondatori apprendono il mestiere presso le storiche fabbriche stradelline. La ditta chiude nel 1958 quando la crisi ha ormai investito tutto il settore. La ditta viene rilevata da Tondi Enzo.
Collocazione
Stradella (PV), Civico Museo della Fisarmonica "Mariano Dallapè"
Credits
Compilazione: Gianotti, Marta (2005)
Aggiornamento: Lavagnino, Agostina (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/MF040-00752/
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