Dima
Tondi Enzo
Descrizione
Autore: Tondi Enzo
Ambito culturale: ambito stradellino, Lombardia
Cronologia: 1970
Categoria: attività artigianali
Tipologia: dima
Materia e tecnica: legno (taglio, intaglio, piallatura, inchiodatura); celluloide (stampo)
Misure: 17 cm x 50 cm x 6.5 cm
Descrizione: Dima in legno, utilizzata per la costruzione delle tastiere cromatiche. All'interno l'oggetto presenta dei piccoli blocchi in legno, uno è mobile, fissati alla base tramite viti e rondelle. Alla base è fissato un listello che ricopre la maggior parte di una iscrizione. Sulla superficie esterna è presente un rivestimento in celluloide nera che ricopre tre lati. Su un lato è presente una scritta che descrive le sezioni e la tipologia dello strumento musicale da realizzare.
Notizie storico-critiche: Tondi Enzo inizia la sua attività come falegname. Lavora presso la "A.R.S. - Artigiani Riuniti Stradella". La A.R.S. viene fondata nel 1943 da quattro soci (Piccolini Mario, Piccolini Italo, Giustini Gino, Bellinzona Enrico). I soci fondatori apprendono il mestiere presso le storiche fabbriche stradelline. La ditta chiude nel 1958 quando la crisi ha ormai investito tutto il settore. La ditta viene rilevata da Tondi Enzo.
Collocazione
Stradella (PV), Civico Museo della Fisarmonica "Mariano Dallapè"
Credits
Compilazione: Gianotti, Marta (2005)
Aggiornamento: Lavagnino, Agostina (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/MF040-00760/
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