Scure, falcia per squadrare i tronchi
ambito Italia Settentrionale
Descrizione
Ambito culturale: ambito Italia Settentrionale
Cronologia: sec. XX prima metà
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: scure
Materia e tecnica: acciaio (tempratura); legno di abete
Misure: 17 cm x 100 cm
Descrizione: La scure consta di una lama d'acciaio per metà temprata serrata mediante un chiodo ribattuto nella staffa di un occhio di ferro inastato in modo forzato sul manico di legno di abete.
Notizie storico-critiche: Le informazioni sono state fornite da Emilio Pradella, Dino Toselli ed Enzo Nizzoli. Pradella giustifica l'insolito congiungimento occhio-lama speigando che una volta non riuscivano a fondere un pezzo unico. Il perno ribattuto garantisce da facili rotture. Per Nizzoli non è #na sgura nè 'n sguròt#. Lo strano accoppiamento lama-anello è originale. Per lui #l'è na falsa# usata dai macellai e dal #masin# #quand i sciapa i gugioi# (quando si ammazzao i maiali), poiché è molto larga di lama. Potrebbe forse essere #'n manarin da spacar la legna in muntagna#. Fonti di documentazione: 1/2.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/MN150-00634/
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