Completo da giorno-gonna
Saint Laurent
Descrizione
Autore: Saint Laurent (1936 - ...)
Ambito culturale: produzione sartoriale - ambito francese
Cronologia: 1970-1975
Tipologia: completo da giorno-gonna
Materia e tecnica: crepe di seta (filatura, intreccio, cucitura)
Misure: 60 cm x 101 cm
Descrizione: gonna in crepe di seta rossa con fantasia floreale nei toni del verde e arancione, lunga fino ai piedi, linea svasata, sottogonna in crepe si seta rossa, chiusura con zip.
Notizie storico-critiche: Dizionario della moda 2004 a cura di Guido Vergani
Baldini Castoldi Dalai Editore pp. Da 1048 a 1051
"Saint- Laurent Yves (1936). Stilista francese. Nasce a Orano in Algeria. Il suo ingresso nel mondo della moda avviene nel 1957, quando il ventunenne assistente di Dior viene chiamato a succedere il maestro che è morto di infarto. La collezione trapezio consacra il nuove designer. Il suo stile si distingue da qeullo del suo predecessore per la sicurezza del taglio sartoriale e per le linee morbide ma essenziali, che evidenziano la sua totale indipendenza nel panorama della moda francese e la sua marcata individualità. La collaborazione con la maison di Dior dura fino al '60, quando Saint-Laurent viene chiamato a prestare servizio militare in Algeria. È la che dall'amico e futuro socio Pierre Bergè riceve la triste notizia che Christian Dior l'ha sostituito con un nuovo disegnatore Marc Bohan. Tornato a Parigi decide di mettersi in proprio. Il 20 gennaio del 1962 apre il suo atelier presentando la sua prima collezione firmata. Il successo è immediato. I suoi modelli sono acquistati dall'alta borghesia francese e dai compratori dei department store americani, che gli riconosco il pregio di una linea non troppo elaborata ma ricercata nei tessuti, mentre la stampa del settore osanna i suoi tailleur dal taglio impeccabile, ritenuti gli unici veri concorrenti dello stile Chanel. Le collezioni successive prendono studio dalla storia, dall'arte, dalla letteratura; testimoniano la sua passione per il mondo della cultura, e in particolare, per il teatro, per il quale realizza più volte i costumi. Il minimalismo e la geometria delle opere di Mondrian influenzano nel '65 una delle collezioni più fortunate, caratterizzata da linee rigorose, abiti diritti di jersey, impermeabili in vinile. Le collezioni dell'inverno '76, dedicata ai "Balletti russi-Operà", s'impone a livello internazionale e viene definita dal New York Times, "rivoluzionaria destinata a cambiare il corso della moda". L'origine esotica di saint-Laurent, gli anni di formazione trascorsi a diretto contatto con il mondo arabo sono alla base del fascino che l'Oriente esercita sul suo stile. La forza e l'abbinamento insolito dei colori, l'opulenza dei tessuti e la richezza dei ricami, la fantasia degli stampati e di alcuni indumenti di matrice etnica, come la giacca sahariana, sono segni riconoscibili della sua firma, combinati tuttavia ad un grande rigore formale. Sulla scia di questo rigore formale è da interpretare la propensione di includere nell'abbigliamento femminile (come prima di lui Chanel) tagli sartoriali e capi tratti dal guardaroba dell'uomo. Nel '66 lancia per la sera lo smoking da donna, un semplice insieme nero con giacca dai risvolti in raso e gonna o pantaloni, da indossare in alternativa al tradizionale abito lungo, che diventa un classico di ogni sua collezione. Nel '64 inventa il primo di una lunga serie fortunata di profumi da donna. Nel '78 dà il proprio nome ad una linea di bellezza, che permette al marchio di entrare nel mondo della cosmetica. Saint-Laurent e Bergè sono i primi a introdurre nel mondo dell'alta moda una politica commerciale oggi ampiamente diffusa, la costituzione nel '66 della linea pret-a-porter Yves Saint-Laurent Rive Gauche, distribuita in negozi gestiti in franchising. Fin dall'inizio si propone come un settore di grande creatività che immette sul mercato modelli ricercati e originali. Il successo assicura a porter Yves Saint-Laurent Rive Gauche il primato dell'esportazione nella moda pronta femminile di lusso. Nel dicembre '82 il settore si espande con la creazione di una seconda linea , Variation, e il fatturato aumenta. I musei di tutto il mondo dal Metropolitan di New York nell'83, dedicano mostre retrospettive allo stilista e celebrano la sua creatività come uno dei massimi contributi alla storia della moda".
Collocazione
Mazzano (BS), Museo della Moda e del Costume
Credits
Compilazione: Simonetto, Roberta (2013)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/MZ020-00179/
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