Fascio di rami di salice

Riva, Romeo (ex contadino)

Descrizione

Autore: Riva, Romeo (ex contadino) (n. 1935/ 03/ 18), potatura

Ambito culturale: ambito alto-brianzolo, Lombardia

Cronologia: 2003

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: fascio di rami di salice

Materia e tecnica: salice (potatura, torcitura)

Misure: 25 cm. x 95 cm.

Descrizione: Piccolo fascio di sottili rami di salice, ormai essiccati, tenuto insieme in alto e alla base con due legature. Queste ultime sono state effettuate torcendo altrettanti frammenti di sottili rami di salice

Notizie storico-critiche: A. De Battista (2000, p. 225) informa che per legare i tralci della vite (#fa sö la viit#) il contadino aveva a disposizione i lunghi mesi tra la fine dell'autunno fino all'inizio della primavera; durante questo periodo, poteva scegliere il momento giudicato più opportuno a seconda delle abitudini locali e delle convinzioni individuali, evitando però sempre il secco e il gelo. Prima di procedere alla legatura dei tralci, controllava tutti i pali e paletti, rinsaldava quelli poco stabili, sostituiva quelli ormai marciti o diventati troppo corti e ne aggiungeva di nuovi. Per legare i tralci ai pali e ai fili si usavano i polloni di salice (#sàles#). Raccolti in piccoli mazzi, venivano portati dal contadino infilati orizzontalmente alla cintola dei pantaloni.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Galbiate (LC), Museo Etnografico dell'Alta Brianza - MEAB