Gerla a intreccio fitto
ambito alto-brianzolo
Descrizione
Ambito culturale: ambito alto-brianzolo, Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metà
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: gerla a intreccio fitto
Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, intaglio, riduzione in verghe, foratura, intreccio)
Misure: 53 cm. x 48 cm. x 69,5 cm.
Descrizione: Cesta a intreccio fitto a forma di tronco di cono rovesciato. La base è costituita da un'assicella rettangolare, attorno al cui perimetro sono commesse, entro appositi fori, verghe disposte verticalmente. Per dare stabilità al telaio, in corrispondenza delle spalle e della bocca, alle verghe verticali sono intrecciate orizzontalmente fasce di rami. Tra l'intreccio del centro e la base sono commessi i due spallacci (#palén#) in rami ritorti
Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. I, pp. 154-155) informa che una gerla a intreccio fitto simile a quella in oggetto era diffusa nelle Prealpi lombarde e serviva per riporre i grappoli d'uva raccolti in vigna e trasportarli alla vasca di pigiatura o al grande recipiente da trasporto sul carro.
G.B. Muzzi (2003, p. 123) riferisce che la gerla a intreccio fitto, detta #gerlo#, serviva nei luoghi montani disposti su pendio e non accessibili con i carri e i carretti per trasportare a spalle molteplici materiali tra la casa e i luoghi del lavoro agricolo e viceversa. Era usata per il trasporto di ortaggi e tuberi come le patate oppure per il letame che serviva per ingrassare campi e prati stabili.
M. Capra (2013, p. 39) documenta che in autunno, prima del gelo, il terreno veniva concimato con il letame ottenuto dalla decomposizione della lettiera e degli escrementi del bestiame e trasportato dal mucchio di deposito al campo o al prato da concimare. Il trasporto veniva effettuato a spalle col gerlo, una cesta di forma pressoché troncoconica, realizzata con sottili verghe di castagno intrecciate.
Fonti di documentazione: 3
Collocazione
Galbiate (LC), Museo Etnografico dell'Alta Brianza - MEAB
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2024)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/SWDO1-00057/
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