Piccola falce fienaia
alta Val Trompia
Descrizione
Ambito culturale: alta Val Trompia, Lombardia
Cronologia: sec. XX secondo quarto
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: piccola falce fienaia
Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, intaglio, inchiodatura); ferro acciaioso (forgiatura); stagno (forgiatura)
Misure: 30 cm x 130 cm
Descrizione: L'attrezzo è costituito da una lama di ferro arcuata, la cui parte interna è affilata. A destra, nella parte più larga, la lama è fissata al manico mediante una ghiera con vite. Il manico, a sezione quadrata, va allargandosi verso il basso. L'impugnatura superiore (#manèta#), per la mano sinistra, piega a sinistra ed è fissata al manico mediante una placchetta metallica e dei chiodi. Più sotto, sono visibili i fori per l'inchiodatura dell'impugnatura inferiore mancante
Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. I, p. 56) scrive che questo tipo di piccola falce veniva utilizzata in numerose località montane della Lombardia, per il taglio del fieno su pendii impraticabili.
L'informatore C. Caim (audiocassetta n° 13, lato A) riferisce che il manico (#hilù#) era costruito con specie di legno leggere, come l'abete rosso; la falce veniva affilata con la cote (#préda#) contenuta nel portacote (#codér#) affinché "non perdesse il filo", ovvero non fosse sufficientemente tagliente.
G.B. Muzzi (2001, p. 90) scrive che la falce era fissata al manico per mezzo di uno spinotto. Il falciatore creava sul fianco sinistro del raggio d'azione della falce un mucchio lineare di erba tagliata. Quando l'erba era ancora fresca si poteva portare in stalla come cibo per gli animali, oppure, se si voleva ottenere fieno, veniva dissolta e distesa uniformemente sul prato con il tridente o il rastrello.
L'informatore G. Bergomi (audiocassetta n° 1, lato A) suggerisce che, nell'ambito dell'ec
Collocazione
Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2002)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/XO020-00008/
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