Giogo per buoi
ambito bresciano
Descrizione
Ambito culturale: ambito bresciano, Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metà
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: giogo per buoi
Materia e tecnica: legno (taglio, intaglio, inchiodatura); ferro (forgiatura); corda di canapa (cordatura)
Misure: 118 cm x 50 cm
Descrizione: Il travone presenta la forma di una "V" rovesciata, entro la cui punta è ricavato un foro circolare. La parte esterna del travone presenta delle scanalature decorative che ne seguono la forma. Ad ognuna delle due estremità, è ricavato un foro circolare a cui è annodato un frammento di corda. Entrambe le corde sono assicurate ai due legni laterali, ad ognuno dei quali sono fissati due ferri ad uncino
Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. II, pp. 155-156) informa che il giogo doppio è molto più frequente del giogo semplice, a cui viene attaccato un solo animale. La lunghezza e la forma del travone, spesso lavorato artisticamente, variano a seconda dell'uso e della tradizione locale. Nella Pianura Padana, tra le pratiche di attacco tra il giogo ed il timone erano maggiormente usati l'arco o il triangolo in ferro, mentre tra i tipi di attacchi da collo più diffusi vi era l'arco di ferro unito ai legni.
Fonte di documentazione: 3
Collocazione
Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2002)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/XO020-00022/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).