Colabrodo
ambito italiano
Descrizione
Ambito culturale: ambito italiano, Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metà
Categoria: economia e ritualità domestiche
Tipologia: colabrodo
Materia e tecnica: rame (stampo, forgiatura); ferro (forgiatura)
Misure: 46 cm x 7.5 cm x Ø 15 cm
Descrizione: L'utensile ha forma troncoconica. La circonferenza del bordo superiore rilevato è maggiore di quella del fondo, leggermente tondeggiante e cosparso di piccoli fori circolari. L'interno non è stagnato. Il manico, assicurato alla sponda, va progressivamente restringendosi verso l'esterno, dove termina ad occhiello
Notizie storico-critiche: G.B. Muzzi (2001, p. 29) riferisce che il colabrodo, insieme ai mestoli (#mèscoi#) e alla schiumaiola (#casol foràt#), era appeso al muro della cucina, accanto al focolare o alla stufa, talvolta all'interno dello sgocciolatoio (#porta mèscoi#), che consentiva di raccogliere il brodo e l'unto ed evitare che lordassero il pavimento.
Fonte di documentazione: 3
Collocazione
Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2002)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/XO020-00275/
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