Sostegno del mastello da bucato
ambito bresciano
Descrizione
Ambito culturale: ambito bresciano, Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metà
Categoria: economia e ritualità domestiche
Tipologia: sostegno del mastello da bucato
Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, intaglio, commettitura, inchiodatura)
Misure: 50.5 cm x 24 cm
Descrizione: Il sostegno è formato da due assi commesse perpendicolarmente, con l'ausilio di due chiodi in ferro. Alle quattro estremità delle assi sono inseriti, ognuno entro un foro circolare, i piedi di forma cilindrica
Notizie storico-critiche: G.B. Muzzi (2001, p. 37) informa che, nella pianura bresciana, la #càvra# era tenuta sotto il portico della cascina. Il bucato settimanale veniva effettuato il lunedì mattina con acqua bollente, liscivia, sapone e mediante le spazzola (#bros'cia#). In tempi più recenti, la liscivia chimica sostituì la cenere naturale, che richiedeva molti risciacqui. Dopo il bucato, i panni venivano stesi sul #fil dè destènder#, posto al sole e sostenuto nel mezzo da una pertica in legno terminante a forcella.
Dopo la costruzione dei lavatoi pubblici in molti comuni, le donne vi si recavano con i panni ammucchiati nei mastelli, caricati sulle carriole. Coloro che appartenevano alle famiglie più povere, si prestavano talvolta a lavare i panni dei benestanti, per ricavarne un seppur modesto guadagno.
Fonte di documentazione: 3
Collocazione
Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2002)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/XO020-00294/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).