Filatoio

ambito bresciano, bottega di costruttore di attrezzi in legno

Filatoio

Descrizione

Ambito culturale: ambito bresciano, bottega di costruttore di attrezzi in legno, Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metà

Categoria: economia e ritualità domestiche

Tipologia: filatoio

Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, tornitura, intaglio, inchiodatura); cotone (cordatura); ferro (stampo)

Misure: 41 cm x 105 cm x 77.5 cm

Descrizione: Su un sostegno a quattro piedi, di cui due uniti da un passante, è posto l'asse orizzontale della girella, collegato ad una manovella munita di pomolo in legno. La girella è costituita da quattro raggi, che portano all'estremità esterna il cerchione munito di scanalatura. Il cavo di trasmissione da un lato passa entro la scanalatura del cerchione e, dall'altro, nella scanalatura del rotello, sorretto nel mezzo da un sostegno cilindrico in ferro. Sotto il rotello, al telaio è fissata una cassetta a sezione trapezoidale

Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. II, pp. 256-258, 261) informa che, a seconda del sistema che muove la girella, si parla di filatoio a mano o a pedale. In Italia settentrionale, si usavano filatoi muniti di una girella con raggi e cerchioni provvisti di scanalatura per il cavo. Nella prima metà del Novecento, in tutto il nord Italia il filatoio a mano non era ormai più riscontrato. Il filatoio orizzontale era soprattutto diffuso nelle zone di montagna.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi

Credits

Compilazione: Capra, Michela (2002)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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