Spannatoia
montagna bresciana, bottega di fabbro ramaio
Descrizione
Ambito culturale: montagna bresciana, bottega di fabbro ramaio, Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metà
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: spannatoia
Materia e tecnica: rame (stampo, forgiatura, brasatura); ferro (forgiatura)
Misure: 29.5 cm x Ø 19.7 cm
Descrizione: Il manufatto ha forma circolare e superficie leggermente concava, munita di fori disposti in otto cerchi concentrici. La parete posteriore è costituita da una sponda. Il manico in ferro è inserito entro una banda in rame, unita alla sponda mediante brasatura
Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. I, p. 30) informa che l'attingitoio di legno poteva essere sostituito, soprattutto nei caseifici, da un moderno mestolo di metallo di forma analoga o da un piattino di rame munito di manico. Lo strumento veniva solitamente usato anche per raccogliere la ricotta.
G. Sebesta (1991, pp. 482-483) riferisce che dopo circa ventiquattro ore dal deposito del latte nella bacinella, il cascinaio staccava la cosiddetta #tela# di panna lungo la parete interna del recipiente con la punta di un coltello sottile e la prelevava mediante l'uso di spannatoie rotonde e piatte, dal bordo sottile e talvolta munite di manici. Le spannatoie in rame, finemente bucate e dai manici estremamente razionali, erano le più evolute poiché permettevano di isolare meglio la panna.
Fonti di documentazione: 3
Collocazione
Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2003)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/XO020-00593/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).