Rocca a braccio

montagna bresciana

Rocca a braccio

Descrizione

Ambito culturale: montagna bresciana, Lombardia

Cronologia: sec. XIX seconda metà

Categoria: economia e ritualità domestiche

Tipologia: rocca a braccio

Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, intaglio); ferro (forgiatura, inchiodatura)

Misure: 83.9 cm

Descrizione: Lo strumento è formato da un'asta cilindrica, leggermente ricurva, che reca ad un'estremità un rigonfiamento di forma ovoidale. Esso è formato da sei stecche intagliate nel bastone stesso, dotato nel punto di divisione e di riunione delle stecche di un cerchio in ferro inchiodato nel legno. La sommità dell'asta reca delle decorazioni ad intaglio

Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. II, pp. 249-255) riferisce che l'estremità inferiore della rocca a braccio veniva spesso infilata dalla filatrice nella cintura, nel nastro del grembiule o in altre parti del vestiario, e che sul petto, alla sinistra del vestito, veniva portato un passante di nastro o di spago, in cui veniva infilata la parte superiore. Le stecche che formavano il rigonfiamento ovoidale venivano spesso distanziate da un apposito disco orizzontale di legno. Le rocche potevano essere impreziosite da decorazioni incise sul legno, anche se, negli anni Venti del Novecento, tali esemplari erano già assai rari. Anche i nastri avvolti intorno alla cima della rocca potevano essere colorati ed i cappelletti ornati con disegni, pitture, versi religiosi ed edificanti. Ogni filatrice aveva l'ambizione di possedere la rocca più decorata ed impreziosita del paese. Quale pegno d'amore, i ragazzi erano soliti donare alle giovani tale strumento e, in talune località, il giorno del Martedì gra

Collocazione

Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi

Credits

Compilazione: Capra, Michela (2003)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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