Mortaio

montagna bresciana, bottega di tornitore

Mortaio

Descrizione

Ambito culturale: montagna bresciana, bottega di tornitore, Lombardia

Cronologia: sec. XIX seconda metà

Categoria: economia e ritualità domestiche

Tipologia: mortaio

Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, intaglio, tornitura); ferro (forgiatura, brasatura)

Misure: 23.5 cm x Ø 13.7 cm

Descrizione: Il recipiente è tornito, dalla sponda ricurva e dal fondo di forma troncoconica. Le pareti sono assicurate mediante un cerchio in ferro, dalle estremità saldate mediante brasatura

Notizie storico-critiche: G. Bergomi (audiocassetta n° 6, lato B) ricorda che i mortai torniti raccolti provengono generalmente dalla pianura bresciana, mentre quelli intagliati a mano dalle valli montane. D'altra parte, l'informatore ritiene poco conveniente tracciare un netto confine tra i territori di provenienza e le relative tecniche di fabbricazione, poiché durante il periodo di svernamento dei mandriani nella pianura oggetti d'uso quotidiano, come per esempio i mortai, erano facilmente oggetto di scambio o di acquisto sul posto.
Fonte di documentazione: 2

Collocazione

Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi

Credits

Compilazione: Capra, Michela (2003)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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