Macinino da caffe'
ambito bresciano
Descrizione
Ambito culturale: ambito bresciano, Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metà
Categoria: attività commerciali
Tipologia: macinino da caffe'
Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, piallatura, commettitura, inchiodatura, tornitura); ferro (forgiatura, stampo); lega metallica (stampo)
Misure: 27.6 cm x 31 cm x 48.2 cm
Descrizione: Il contenitore ligneo è a forma di parallelpipedo, dai lati uniti mediante commettiture a coda di rondine. Nel lato frontale è inserito un cassetto estraibile, dotato di pomolo tornito. Al centro della sommità è posto un imbuto in lega metallica di forma semisferica, comunicante mediante un foro circolare con la ruota dentata interna. Quest'ultima è unita mediante un albero di trasmissione del movimento alla manovella esterna, munita di una maniglia in legno tornito
Notizie storico-critiche: G.B. Muzzi (2001, p. 37) informa che i chicchi di orzo o di caffè, prima di essere macinati nel #masnì#, venivano tostati in modo omogeneo nel tostacaffè
(#brüsì#). Una volta macinati, la bevanda veniva preparata nel pentolino (#pignatì#). Prima di berla, era bene filtrarla con il colino (#culì#). Poiché non era solitamente molto concentrata, la si rinforzava con della grappa casereccia o del vino rosso.
Fonte di documentazione: 3
Collocazione
Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2003)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/XO020-01513/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).