Misura di capacita' del vino

ambito italiano

Misura di capacita' del vino

Descrizione

Ambito culturale: ambito italiano

Cronologia: sec. XX prima metà

Categoria: attività commerciali

Tipologia: misura di capacita' del vino

Materia e tecnica: vetro (soffiatura, stampo); piombo (stampo)

Misure: 35.5 cm

Descrizione: L'oggetto è di forma cilindrica, più stretto lungo il collo e nuovamente più largo verso la bocca, la cui circonferenza è minore di quella del fondo. Lungo il collo è impresso il marchio che indica la capacità, registrata dal sigillo in piombo inserito nel vetro

Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. II, pp. 39, 42-43) informa che le bottiglie di vetro sono state progressivamente introdotte dal Piemonte e dalla Toscana in tutta la pensiola italiana, andando a sostituire i boccali da vino. Il vetro venne preferito agli altri materiali in quanto garantiva una buona conservazione, praticità, leggerezza, pulizia e basso prezzo. Le bottiglie in vetro usate nelle osterie per servire le bevande, che fungevano anche da misure di capacità del vino, erano graduate dallo Stato.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi

Credits

Compilazione: Capra, Michela (2003)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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