Secchio
montagna bresciana, bottega di bottaio
Descrizione
Ambito culturale: montagna bresciana, bottega di bottaio, Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metà
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: secchio
Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, riduzione in assi, taglio, curvatura); legno (assemblaggio, inchiodatura, incastro); lega metallica (riscaldamento, forgiatura, curvatura); ferro (trafilatura, tranciatura, riscaldamento, curvatura, forgiatura)
Misure: 27.7 cm x Ø 36.5 cm
Descrizione: Contenitore cilindrico, dalla circonferenza della bocca maggiore di quella del fondo, formato dall'assemblaggio di doghe lignee leggermente curve e dal fondo piatto. Lungo la sponda, sono stati applicati due cerchi lignei orizzontali, l'uno lungo la bocca e l'altro sul fondo, uniti ad incastro alle estremità.
A seguito della rottura degli incastri, i cerchi sono stati inchiodati alla sponda e il fondo è stato rinforzato con dello spesso filo metallico, fatto passare entro piccoli anelli inchiodati alla sponda. Al cerchio applicato alla bocca, in due punti contrapposti, sono stati fissati due anelli entro cui è inserito il manico ad arco in ferro.
Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. I, p. 24) informa che il secchio tradizionale in legno a metà del XX secolo venne progressivamente sostituito da quello in lamiera di zinco, latta smaltata o alluminio. Il secchio in legno era quasi sempre più largo in alto che sul fondo. Poteva presentare degli accorgimenti, quali la parete più alta su un lato per raccogliere meglio il latte, una doga allungata per facilitare la presa, il beccuccio per versare più agevolmente il contenuto nell'imbuto di filtrazione.
Fonte di documentazione: 3
Collocazione
Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2010)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/XO040-02614/
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