Frusta
montagna bresciana, bottega di frustaio
Descrizione
Ambito culturale: montagna bresciana, bottega di frustaio, Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metà
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: frusta
Materia e tecnica: legno di bagolaro (taglio, scortecciatura, sgrossatura, torcitura, tornitura)
Misure: 132 cm x Ø 3 cm
Descrizione: Bastone flessibile formato da un'impugnatura cilindrica, che si suddivide in quattro verghe ritorte via via più sottili, unite all'estremità da frammenti di corda.
Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. I, p. 107) elenca, tra gli attrezzi dell'aratore, anche la frusta, che veniva utilizzata dal ragazzo che guidava gli animali.
G. Sebesta (1991, p. 613) riferisce che la fabbricazione dei manici delle fruste era un'industria casalinga, in cui prevaleva il lavoro manuale e per la quale l'uso degli attrezzi era limitato a poche operazioni.
Fonti di documentazione: 3
Collocazione
Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2010)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/XO040-02754/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).