Mazza

montagna bresciana

Descrizione

Ambito culturale: montagna bresciana, Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metà

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: mazza

Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, sgrossatura, intaglio, levigatura)

Misure: 9.5 cm x 70 cm

Descrizione: L'attrezzo, realizzato entro un unico pezzo di legno, è formato da un manico cilindrico e una lunga parte battente a sezione emisferica, dal dorso curvo e dal fronte munito di numerose incavature incise trasversalmente.

Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. II, pp. 224-233) informa che la base sulla quale si procedeva all'operazione di pestatura era costituita da una panca, un'asse, una pietra o il terreno compatto. Spesso la coltivazione del lino era abbinata a quella della canapa. Nella prima metà del Novecento, tuttavia, si assisteva ad un progressivo abbandono delle due colture, a causa della contrazione dell'area dell'autoconsumo e dello sviluppo dell'industria moderna. In molte località della Lombardia e del Veneto, le coltivazioni erano già state abbandonate alla fine del XIX secolo. Talvolta, invece, venivano praticate per scopi particolari, come, nel caso dei semi di lino, per ottenere un medicinale per il bestiame o l'olio per l'illuminazione.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi