Bidente
Descrizione
Ambito culturale: pianura bresciana; Italia, Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metàsec. XX prima metà
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: bidente
Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura); ferro (riscaldamento, forgiatura, bollitura)
Misure: 20.6 cm x 137 cm (intero)
Descrizione: Oggetto costituito da un lungo manico cilindrico, all'estremità inferiore inserito entro un ferro a forma di cilindro cavo, che si suddivide in tre rebbi terminanti a punta tra loro paralleli.
Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. II, pp. 60-61) informa che, oltre a spargere e rivoltare il fieno, l'oggetto poteva servire anche per altri lavori, come accatastare i mucchi di fieno alti anche diversi metri. I denti in legno potevano avere dei rinforzi in ferro. Le forche in legno venivano usate in zone arretrate e in zone in cui la fienicoltura aveva scarsa importanza, come nelle montagne dell'Italia settentrionale e dell'Italia centrale e meridionale. Negli anni Venti del Novecento, nelle zone più progredite come l'Italia settentrionale la forca in ferro aveva già sostituito quella in legno, di cui talvolta si era persa la memoria.
G.B. Muzzi (2001, p. 92) riferisce che l'attrezzo serviva anche per caricare il fieno sul carro o sul fienile, e per lavorare nell'orto.
Fonti di documentazione: 3
Collocazione
Mairano (BS), Museo della Civiltà Contadina "Dino Gregorio"
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2010)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/v2010-00076/
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