Striglia
Descrizione
Ambito culturale: ambito bresciano; Italia, Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metàsec. XX prima metà
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: striglia
Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, sgrossatura, tornitura); ferro (riscaldamento, forgiatura, ribattitura)
Misure: 13.4 cm x 22 cm x 1.4 cm (intero)
Descrizione: Oggetto formato da una lamina rettangolare, a cui sono applicate sul fronte tre laminette seghettate piegate ad angolo retto, e a cui è unito il manico, rivestito in legno tornito.
Notizie storico-critiche: G.B. Muzzi (2001, p. 99) scrive che gli animali nella stalla si sdraiavano sullo strame (falèt) costituito, a seconda delle stagioni, da paglia o steli secchi di granoturco. I mandriani avevano il compito di pulire la lettiera (cürà le àche) e trasportare le strame nella concimaia (pélå o médå dèl ledàm) con un'apposita barella o con la carriola, passando attraverso la corsia (àndec) della stalla tra le due lettiere. Gli animali andavano puliti con striglia e spazzola perché si insozzavano con i loro escrementi.
Fonti di documentazione: 3
Collocazione
Mairano (BS), Museo della Civiltà Contadina "Dino Gregorio"
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2010)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/v2010-00103/
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