Ferri per salasso

Italia settentrionale

Ferri per salasso

Descrizione

Ambito culturale: Italia settentrionale; Italia, Friuli-Venezia Giulia

Cronologia: sec. XX prima metà

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: ferri per salasso

Materia e tecnica: ottone (stampo); ferro (riscaldamento, forgiatura, molatura)

Misure: 3.3 cm x 10.5 cm x 5 cm (intero)

Descrizione: Oggetto formato da una custodia cava in ottone, a cui sono imperniati tre coltelli richiudibili, muniti di una sporgenza triangolare appuntita sul lato sinistro.

Notizie storico-critiche: G.B. Muzzi (2001, p. 100) ricorda che, nella pianura bresciana, non erano solo i veterinari ad essere autorizzati ad eseguire interventi chirurgici sui bovini. Molti allevatori (malghés), grazie alla loro esperienza maturata in anni di pratica, sapevano medicarne gli zoccoli, pulirne le unghie, risolverne rigonfiamenti e meteorismi (caàga l'órå), praticare salassi se il sangue era "grosso" ed aiutare le vacche durante il parto.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Mairano (BS), Museo della Civiltà Contadina "Dino Gregorio"

Credits

Compilazione: Capra, Michela (2010)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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