Bilanciere

Descrizione

Ambito culturale: pianura bresciana; Italia, Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metàsec. XX prima metà

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: bilanciere

Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, sgrossatura, inchiodatura); ferro (riscaldamento, forgiatura)

Misure: 5.5 cm x 102 cm (intero)

Descrizione: Pertica ricurva, leggermente più larga al centro, alle cui estremità sono stati inchiodate due placchette terminanti a gancio. La fenditura lungo la pertica è stata riparata con una placchetta in lega metallica avvitata nel legno.

Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. II, pp. 98-99) indica che la tipologia di bilanciere dalla forma incurvata era comune nelle Alpi lombarde. L'uso di tale attrezzo si ritrovava ovunque si attingeva l'acqua con i secchi. Diventò superfluo con l'evoluzione dei sistemi di approvvigionamento idrico e l'introduzione dell'acqua corrente nelle abitazioni o nelle immediate vicinanze. Oltre a servire per il trasporto dei secchi d'acqua, latte, siero o zolfo, era utilizzato anche per ceste colme, ad esempio, di letame o di biancheria.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Mairano (BS), Museo della Civiltà Contadina "Dino Gregorio"