Frangicagliata
Descrizione
Ambito culturale: Italia settentrionale
Cronologia: sec. XX prima metàsec. XX prima metà
Categoria: attività agro-silvo-pastorali
Tipologia: frangicagliata
Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, tornitura, levigatura); ferro (stampo)
Misure: 43 cm x 184 cm (intero)
Descrizione: Oggetto costituito da un lungo manico cilindrico, terminante all'estremità inferiore con sei raggi, a cui sono fissati trasversalmente numerosi fili metallici tra loro paralleli.
Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. I, pp. 40-42) informa che la presenza del frangicagliata era testimonianza dell'importanza della produzione del formaggio. In Lombardia era frequente l'uso del manufatto costituito da un bastone di abete rosso e da chiodi in esso commessi e disposti in senso ortogonale. Quello terminante con un groviglio di fili metallici era utilizzato nella Pianura Padana per la produzione del formaggio parmigiano.
Fonte di documentazione: 3
Collocazione
Mairano (BS), Museo della Civiltà Contadina "Dino Gregorio"
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2010)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/v2010-00132/
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