Tappatrice

Descrizione

Ambito culturale: ambito bresciano; Italia, Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metàsec. XX prima metà

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: tappatrice

Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, sgrossatura, tornitura, inchiodatura); ferro (riscaldamento, battitura, forgiatura)

Misure: 26 cm x 54.5 cm x 87.7 cm x Ø 10.5 cm (intero)

Descrizione: Il telaio è a base rettangolare, con montanti sagomati su cui è appoggiato il cerchio in legno per appoggiare la bottiglia da imbottigliare e a cui è fissato il pistone. Esso è collegato ad una leva mobile dalla maniglia tornita.

Notizie storico-critiche: G.B. Muzzi (2003, p. 44) riferisce che un'operazione importante per la conservazione del vino consisteva nel tappare le bottiglie atte a contenere il vino. Le tappatrici erano di diverso tipo, ma dal medesimo principio: comprimere il tappo di sughero in modo da ridurlo ad un diametro inferiore a quello del collo della bottiglia, quindi inserirvelo. Data la sua elasticità, il tappo tendeva a ritornare alla forma iniziale chiudendo ermeticamente la bottiglia.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Mairano (BS), Museo della Civiltà Contadina "Dino Gregorio"