Fuso

pianura bresciana

Fuso

Descrizione

Ambito culturale: pianura bresciana; Italia, Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metà

Categoria: economia e ritualità domestiche

Tipologia: fuso

Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, sgrossatura, tornitura, levigatura)

Misure: 24.7 cm x Ø 2.5 cm (intero)

Descrizione: Legno dal corpo centrale bombato, gradatamente assottigliato alle due estremità appuntite, di cui una più lunga.

Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. II, pp. 249-250) riferisce che il fuso senza rotello era diffuso nell'Italia settentrionale e centrale. Talvolta, la filatrice indossava sul grembiule un pezzo di cuoio per proteggere i vestiti. Per mantenere il fuso in continua rotazione, esso doveva avere un certo spessore e un certo peso. Negli anni Venti del XX secolo, nonostante l'avvento dell'industrializzazione e della modernizzazione della vita, in certe località si perpetuava la pratica della filatura a mano della lana mediante rocca e fuso, per il fabbisogno famigliare di indumenti.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Mairano (BS), Museo della Civiltà Contadina "Dino Gregorio"

Credits

Compilazione: Capra, Michela (2010)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).