Spianatoia
pianura bresciana
Descrizione
Ambito culturale: pianura bresciana; Italia, Lombardia
Cronologia: sec. XX prima metà
Categoria: economia e ritualità domestiche
Tipologia: spianatoia
Materia e tecnica: legno (taglio, inchiodatura)
Misure: 50 cm x 121.2 cm (intero)
Descrizione: Recipiente di forma sferoidale, con collo lungo e cilindrico nella cui bocca è inserito un tappo di sughero. Il corpo e la base sono rivestiti di foglie di carice essiccate. Al rivestimento sono assicurate due cordicelle per la presa in foglie di carice ritorte.
Notizie storico-critiche: G.B. Muzzi (2001, p. 30) riferisce che ogni famiglia contadina della pianura bresciana possedeva una tavola ben levigata di legno dolce, generalmente pioppo. La preparazione della pasta consisteva in un impasto di due o tre palette (sèsole) di farina bianca, due uova fresche e un po' d'acqua, lasciato riposare prima della spianatura col matterello. Le massaie più abili, dopo aver ridotto la pasta a un sottile velo, la avvolgevano velocemente attorno al matterello e la facevano schioccare come una frusta. La sfoglia veniva poi tagliata in diverse fogge: in sottili fettucce per ottenere le tagliatelle (foiàde) o in riquadri riempiti di ripieno (ampiöm) per fare agnolotti e tortelli. Alcune famiglie possedevano anche una macchinetta che, per mezzo di trafile attraverso cui veniva fatta passare la pasta, permetteva di fare paste particolari come gli spaghetti (bìgoi) e i maccheroni.
Fonte di documentazione: 3
Collocazione
Mairano (BS), Museo della Civiltà Contadina "Dino Gregorio"
Credits
Compilazione: Capra, Michela (2010)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/v2010-00288/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).